Il cardinale di Bologna ha lanciato strali contro una festa con le zucche in programma nella sua città. Secondo le agenzia di stampa ha dichiarato che Halloween è una festa pagana che si contrappone alla tradizione cristiana. Inoltre ha aggiunto: “Se proprio avete una zucca che vi avanza, fate una bella minestra di zucca o dei tortelli ripieni di zucca.” Oh, povero Cardinal Carlo Caffara, da piccolo non ha mai avuto la gioia di indossare un costume e di andare in giro dicendo “dolcetto o scherzetto”. Ma se ci pensiamo bene siamo in Italia e qui hanno la fissa del cibo. Quindi i consigli del cardinale sulle zucche avanzate non sono da buttare via.
Anche in passato la chiesa cattolica ha alzato la voce contro Halloween. Halloween si festeggia il giorno prima della festività cattolica nazionale di Ognissanti, il primo novembre. E’ il giorno in cui i cattolici ricordano tutti i santi. Poi in Italia il 2 novembre è il giorno dei morti, in cui viene ricordato chi non c’è più. La gente si reca in processione nei cimiteri per portare fiori sulle tombe dei congiunti scomparsi.
A Roma Halloween non è una tradizione. Niente “dolcetto o scherzetto”, però negli ultimi dieci anni l’idea di Halloween ha cominciato poco a poco a diffondersi. Qualcuno si maschera, altri organizzano feste e alcuni negozi hanno delle belle zucche in vetrina.
bsp;
I miei figli sono sempre frustrati perché si mettono in maschera, ma non sanno dove andare. A volte li lascio uscire nel condominio a suonare alle porte dei vicini a cui mostrano i loro costumi per ricevere in cambio cose alquanto strane, come un pacchetto di cracker o spiccioli. Nessuno sa che deve tenere pronte le caramelle.
Quest’anno mia figlia Chiara ha deciso che anche se non parteciperà a nessuna festa o non andrà in giro a dire dolcetto o scherzetto, si vestirà come la Regina Rossa di “Alice nel Paese delle meraviglie”. Ci ha lavorato tutta la settimana.
Tra cardinali in rosso e regine in rosso una Mozzarella Mamma difficilmente si può rilassare.
Piccola Postilla:
In Italia la vera festa delle maschere è il Carnevale che cade in febbraio. Più avanti ne parlerò dettagliatamente, ma è un evento magnifico. Carnevale è in pratica il periodo che precede la Quaresima. La Quaresima – per i cattolici – è il periodo che prepara alla Pasqua in cui si osservano l’astinenza e la penitenza. Così prima di rinunciare a tutto, si fa gran festa. In Italia dura più o meno un mese – di solito durante il triste mese di febbraio. I genitori comprano costumi magnifici per i loro figli che sfilano per le strade o nei giardini pubblici con le mani piene di coriandoli che lanciano ai passanti. Il vantaggio del Carnevale è che i figli possono indossare il costume per tutto il mese e così i genitori investono di più. Ci sono anche degli ottimi dolci che si preparano solo a Carnevale e solo a febbraio. Per lavoro ho avuto l’opportunità di fare un servizio sullo spettacolare Carnevale di Venezia. Ma non ve ne parlerò ora. Oggi è dedicato ad Halloween.
