Oh povera me! Un film sull’invenzione del vibratore

Freeze Frame from Clip of film "Hysteria"

Dopo il commovente film di giovedì “The Lady” sulla vita di Aung San Suu Kyi, ieri le mie emozioni sono state scaraventate nella direzione opposta dal divertentissimo film “Hysteria”, sull’invenzione del vibratore nell’Inghilterra vittoriana.

Una donna dice di essere sempre affamata, un’altra è ansiosa, un’altra ha crisi di pianto. Siamo nel 1880 e le tre donne riversano le loro angustie sul dottor Mortimer Granville, nella Londra vittoriana. Granville e il dottor Dalrymple, specialista nella cura dell’isteria, sono alla ricerca di una soluzione per la malinconia, la scontrosità e la rabbia di queste donne. Con l’aiuto di un amico inventore, escogitano un rimedio esplosivo, il vibratore.

Diretto da Tanya Wexler, il film è un resoconto sfrenato e romantico della vera storia di Mortimer Granville e dell’inventore del vibratore.

Hugh Dancy interpreta il dottor Mortimer Granville, che assiste lo specialista in isteria Dalrymple (Jonathan Pryce) e si innamora di sua figlia, la suffragette Charlotte (interpretata da Maggie Gyllenhaal).  Rupert Everett è Edmund, l’inventore che aiuta a realizzare il progetto.

Alla fine del film, le donne vittoriane cantano e ululano di gioia e soddisfazione – e anche il pubblico.

Ciò che rende questo film ancora più buffo sono i costumi. Le donne con cappelli, guanti e vestiti fino ai piedi, gli uomini in giacca da frac, gilet e cravatte, tutti intenti a risolvere il problema di “Hysteria”. Quello che voglio dire è che in un film sulla soddisfazione sessuale delle donne, non si vede neanche un centimetro di pelle.

La regista Tanya Wexler ha spiegato in una conferenza stampa al Festival del Film di Roma, che la sua idea era di fare un film spiritoso.

Ha affermato: “Credo che per molti versi, il punto del film sia quello di suggerire di non prendersi troppo sul serio… ci si può anche divertire un po’ e questa è la libertà, in sostanza si tratta di un film a favore dell’empowerment femminile.

L’attrice Maggie Gyllenhaal ha dichiarato di aver provato un particolare piacere a recitare in un film che ha fatto arrossire il pubblico di eccitazione, affrontando il delicato argomento dell’orgasmo femminile.

Gyllenhaal ha aggiunto: “Siamo imbarazzate, timide e ingabbiate in questo sistema di pensiero vittoriano più di quanto ci piaccia ammettere.”

Devo ammettere che non ho mai visto un vibratore in vita mia e ignoravo tutta questa storia. Perciò non solo mi sono divertita, ma ho anche imparato qualcosa.

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